Lo scorso 4 ottobre si è verificato, all’interno del Mercato dei Fiori del quartiere Trionfale, un crollo che ha finito per renderlo inagibile. Da allora gli operatori proseguono la loro attività per strada.
La decisione di chiudere il mercato ha determinato un drammatico “sfratto di fatto” per oltre cento incolpevoli aziende che operano nel mercato con regolare contratto di affitto. Aziende costrette a vendere all’aperto nel disordine e nella disorganizzazione prodotti, come fiori e piante, pregiati e di rapido deterioramento.
Il disagio e il danno economico e d’immagine sono enormi per le aziende, per i loro clienti, i lavoratori e l’intera filiera.
Tra le richieste degli operatori vi è la messa in sicurezza dell’edificio e/o l’identificazione e preparazione di un’altra struttura ricettiva adatta per produttori, grossisti, commercianti e fioristi sullo stile delle grandi metropoli. Non spazi ricavati ma studiati per ospitare un mondo che produce ma che sembra non avere un mercato adatto a cui rivolgersi.