E’ arrivato il momento.
FEU nasce dall’aggregazione di tante aziende della Filiera che, dopo essere state sopraffatte dalla situazione emergenziale dovuta alla propagazione del COVID-19, hanno scelto di riunirsi per provvedere autonomamente alla difesa dei propri diritti.
Un grido d’aiuto con il quale si è detto al governo e ai media: “Esistiamo anche noi, non siamo fantasmi“.
In realtà il disinteresse per la filiera degli eventi da parte del Governo Conte è ovviamente ingiustificabile. Tanto più che il valore di questo settore non è trascurabile per le casse dello Stato. Sono 65 i Miliardi di euro generati dal giro d’affari della filiera, con un impatto diretto sul PIL di 36,2 MLD, circa il 2,5%.
Ma il dato forse più importante è che il comparto nel suo insieme genera un gettito per le casse dello stato, attraverso le entrate tributarie, di circa 15 Miliardi di euro.
E allora i 570.000 lavoratori del settore e le imprese meritano di avere d’ora in poi voce in capitolo!
FEU in questi mesi di intenso lavoro ha dato voce a questo settore attraverso Internet, i social network, la stampa, la radio e la TV. Oggi FEU a tutti gli effetti entra nelle questioni decisionali del settore sedendosi ai tavoli più importanti. E’ un interlocutore riconosciuto, serio ed affidabile.
Ma per i fondatori e tutti i referenti di FEU il tavolo più importante resta quello del confronto con i propri associati. E da questa continua esigenza, dalla conoscenza profonda del settore e delle esigenze, delle questioni rimaste da sempre irrisolte, l’associazione vuole continuare la marcia e la propria crescita, offrendo ai propri associati più servizi.
Durante questo processo di crescita il direttivo ha sempre tenuto a mente quelli che sarebbero dovuti essere gli obiettivi futuri dell’associazione FEU ed anche durante le estenuanti riunioni con i rappresentanti del governo, le lunghe interviste radio-televisive, il duro lavoro di comunicazione social, molti di noi hanno continuato a lavorare con associazioni complementari, aziende, fornitori e professionisti per ottenere accordi che potessero garantire vantaggi di rilievo per i propri associati e offrire un portafoglio di servizi in linea con le necessità delle aziende della filiera.
FEU continua sempre più spedita la sua attività e si pone questi obbiettivi:
- Rappresentanza Istituzionale
- Riconoscimento della filiera
- Rappresentanza presso i media
- Corsi di formazione
- Corsi di aggiornamento professionale
- Pubblicazione di bandi per gli associati
- Visibilità attraverso un portale dedicato a servizi per gli eventi
- Convenzioni con servizi e prodotti
- Studi di settore
- Contratti di settore
- Assistenza legale
- Assistenza amministrativa
- Informazione quotidiana e rassegna stampa
- Presenza alle fiere di settore nazionali ed internazionali
- Assistenza per l’internazionalizzazione delle aziende degli associati
- Progetti per le reti d’impresa
- Aiuto per l’accesso ai fondi europei
FEU passa a quella che si potrebbe chiamare la release 2.0 dell’associazione.